PIETRO PATTON

Senatore della Repubblica Italiana

Bene i nostri emendamenti, ma il Governo non ha ancora una strategia sulla crescita

Così nella nella dichiarazione di voto per il Gruppo per le Autonomie  
Bene i nostri emendamenti, ma il Governo non ha ancora una strategia sulla crescita Bene l’approvazione dei nostri emendamenti, che prorogano i termini ultimi per l’utilizzo in compensazione del credito di imposta sul carburante agricolo, per le modifiche statutarie degli enti del Terzo settore ai fini dell’iscrizione al Registro unico nazionale, per la sottoscrizione degli accordi aziendali per l’accesso al Fondo Nuovo Competenze. Bene anche l’accoglimento delle proroghe a favore delle imprese turistico-ricettive e degli impianti di risalita, così come l’approvazione del nostro ordine...

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Incontriamoci

Tramite email o telefono è possibile fissare un appuntamento
Incontriamoci L'elezione al Senato della Repubblica costituisce, assieme, un onore e un impegno. Da subito il mio compito è stato quello di trasformare la fiducia che ho ricevuto nell'esercizio concreto ed esigente del mio mandato parlamentare. Su questo sito e nella pagina facebook, a fianco della la mia visione della politica, troverete la documentazione del lavoro di senatore e un canale di comunicazione per le persone che mi hanno votato, ma anche per chiunque voglia dialogare con me. Penso che il rapporto con l'elettorato non possa concludersi nel momento del voto, ma debba...

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Viaggi della Memoria

Un Provvedimento di alto valore simbolico
𝐕𝐢𝐚𝐠𝐠𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐌𝐞𝐦𝐨𝐫𝐢𝐚: 𝐮𝐧 𝐏𝐫𝐨𝐯𝐯𝐞𝐝𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐥𝐭𝐨 𝐯𝐚𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐬𝐢𝐦𝐛𝐨𝐥𝐢𝐜𝐨 Questi viaggi, promossi nel Provvedimento presentato oggi in Senato, consentono un apprendimento esperienziale della storia, restituendo fino in fondo la drammaticità di eventi che devono restare per sempre alla base delle nostre coscienze. La storia, dunque, come valore che non può essere dissolto nel tempo, perché certi drammi e certi ricordi non devono mai sfumare.  Questo provvedimento è anche un’occasione per riflettere sulla scuola come strumento di formazione civile ed alla cittadinanza. Infatti, vivere l’esperienza...

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Payback sanitario

Il rinvio al 30 aprile è un primo passo ma non basta
Payback sanitario: il rinvio al 30 aprile è un primo passo ma non basta Come avevo chiesto con emendamento e ordine del giorno depositato alla Legge di Bilancio per il 2023, il Governo, con il Decreto Legge approvato ieri. ha disposto il rinvio al 30 aprile, invece del 15 gennaio, del termine entro il quale le aziende fornitrici di dispositivi medici saranno tenute a adempiere all’obbligo di ripiano del superamento del tetto di spesa posto a loro carico, effettuando i versamenti in favore delle singole regioni e province autonome. È un primo passo ma non basta. Infatti, con un secondo emendamento,...

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Il mio voto contrario al Decreto Aiuti-quater

È segnato da una grave assenza di misure anticicliche
Il mio voto contrario al Decreto Aiuti-quater Il Decreto che ci apprestiamo ad approvare in prima lettura completa il panel dei quattro decreti Aiuti pensati dal Governo Draghi per supportare famiglie, imprese, enti locali e terzo settore nella gestione della crisi energetica e dell’aumento generalizzato dei prezzi causato dall’inflazione. Una strategia complessiva che ha messo in campo oltre 72 miliardi di euro. Gran parte delle risorse utilizzate per la strategia di sostegno, compresi i 9,1 miliardi di questo Provvedimento, si sono rese disponibili grazie al buon andamento della crescita...

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Il Governo continui sulla strada tracciata da Draghi

Il mio intervento in Senato riguardo al Decreto Aiuti Ter
Il Governo continui sulla strada tracciata da Draghi Sul sostegno alle famiglie e alle imprese il Governo continui sulla strada che Draghi ha tracciato con provvedimenti in grado di rispondere alle esigenze immediate senza mai perdere di vista il programma di modernizzazione del Paese. Noi oggi votiamo a favore di un provvedimento che porta a quasi 63 miliardi gli stanziamenti del Governo Draghi a favore delle famiglie, delle imprese e degli enti locali mantenendo invariati – perlomeno fino alla NaDef del nuovo Governo – gli obiettivi di finanza pubblica.Le misure contenute hanno il merito...

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Il mio no al voto di fiducia per il nuovo Governo

Ecco perché
Il mio no al voto di fiducia per il nuovo Governo Il mio voto alla richiesta di fiducia per questo Governo sarà negativo. Il motivo di questa posizione sta nella distanza, non colmabile, tra concezioni politiche non solo diverse, ma irriducibili, e nella reciproca estraneità dei nostri valori di riferimento. Mi riconosco in una visione dell'interesse collettivo che mette al centro l’autonomia dei territori, i diritti, le garanzie sociali, l'equità, l'uguaglianza. Non riesco a riconoscermi in un orientamento così apertamente liberista, con forti venature di nazionalismo e non rare incertezze...

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La mia stima e la mia gratitudine per Mario Draghi

𝑈𝑛 𝑚𝑒𝑠𝑠𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑟𝑖𝑛𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑎𝑙 𝑝𝑟𝑒𝑚𝑖𝑒𝑟 𝑢𝑠𝑐𝑒𝑛𝑡𝑒
𝐋𝐚 𝐦𝐢𝐚 𝐬𝐭𝐢𝐦𝐚 𝐞 𝐥𝐚 𝐦𝐢𝐚 𝐠𝐫𝐚𝐭𝐢𝐭𝐮𝐝𝐢𝐧𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐃𝐫𝐚𝐠𝐡𝐢 In questo momento gli occhi sono inevitabilmente puntati sul nuovo governo, che nasce in uno dei momenti più difficili della storia repubblicana. Ci si chiede, con qualche apprensione, se e come questo esecutivo riuscirà a traghettare il nostro Paese fuori dalle secche di una recessione annunciata e dalla tempesta prodotta dal costo delle materie prime, soprattutto dell'energia. E sulle conseguenze, pesanti, che queste circostanze sono destinate ad avere per milioni di famiglie e per moltissime imprese. Ma in questo momento credo doveroso...

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Per un'analisi del voto del 25 settembre 2022

Alcuni appunti
Per un'analisi del voto del 25 settembre 2022 Per una volta, in un mondo per molti versi indecifrabile e comune sempre complicato, c'è qualcosa che sembra abbastanza facile (che non vuol dire banale) da comprendere: l'analisi del voto di domenica 25 settembre 2022. Alcune tendenze, alcune dinamiche, sono talmente leggibili da non poter essere percepite se non da chi non le voglia vedere, con ostinazione più o meno interessata. Una prima evidenza riguarda quello che potremmo chiamare il partito dei non votanti. Il fatto che quasi il 40% degli italiani abbia rinunciato all'esercizio di questo...

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Committente responsabile: Pietro Patton.